Un miglioramento dell’attrattività per cittadini e aziende
Cosa ha spinto il Comune di Manno ad effettuare un’analisi macroeconomica, un’analisi territoriale e un percorso strategico concentrandosi poi sulle prospettive future?
Come è risaputo, Manno con Bioggio e Cadempino formano uno dei principali poli economici del Cantone. Agli inizi del 2018 le due Società Internazionali più importanti domiciliate sul nostro territorio, per motivi di politica aziendale hanno trasferito il loro domicilio, una fuori Cantone l’altra all’estero. Inutile negare che per il Comune si è trattato di una grossa perdita, sia di prestigio che finanziaria. Il Municipio si è chinato sul problema per valutare cosa fare e come reagire per rendere più attrattivo il Comune; per verificare le potenzialità di insediamento di start-up a Manno, le loro necessità a livello logistico e accertare cosa le stesse si aspettano dalle Autorità per rimanere in loco anche quando si sono fatte un nome. In quel periodo BAK Economics aveva aperto gli uffici a Manno e il Municipio ha deciso di conferirle il mandato per effettuare uno studio ad hoc, allo scopo di monitorare le aziende attive nel Comune e di sviluppare una strategia di promozione economica e di comunicazione. Inoltre, di proporci delle linee guida per avere una visione più ampia sia per quanto riguarda l’insediamento di nuove persone giuridiche, ma pure per promuovere il Comune come interessante centro abitativo per nuclei familiari.
Quali sono le aree più importanti che sono emerse dall’analisi e sulle quali il Comune ha deciso di puntare?
Lo studio ha messo in evidenza le potenzialità attuali del Comune, quelle da migliorare e le misure da mettere in atto per mantenere la competitività su entrambi i fronti, Aziende e famiglie. Alcune il Municipio le aveva già messe in cantiere, altre invece sono state prese in seria considerazione e adottate dall’Esecutivo. A nostro avviso le aree più importanti emerse dall’analisi sono anzitutto il miglioramento della qualità di vita della nostra popolazione e dei dipendenti delle Industrie domiciliate sul territorio. E di conseguenza l’attrattività del nostro Comune sia come sede di attività professionale, che come luogo qualificato di domicilio. Poi il dialogo con gli enti di ricerca presenti a Manno, il contatto diretto con gli imprenditori, il ricupero e la riqualifica degli spazi, l’elaborazione di strategie di promozione economica e la creazione di una rete di relazioni allo scopo di favorire un rapporto tra le persone giuridiche della regione e gli istituti di alta formazione. L’analisi propone inoltre altri importanti capitoli e raccomandazioni di intervento mirati. Suggerimenti ai quali il Municipio vuole dare seguito nel corso della legislatura.
Le fasi analitiche sono state affiancate anche da una parte più qualitativa e partecipativa. Qual è stato secondo lei il valore aggiunto di completare i dati analitici con questa ulteriore fase?
Come ho accennato prima, il Municipio aveva già compiuto da tempo passi importanti in alcune delle aree sopra menzionate. È noto a tutti che a Manno il trasporto pubblico è assai limitato e che il traffico privato paralizza tutta la regione durante l’intera giornata lavorativa. L’Esecutivo ha fortemente voluto ed ottenuto il prolungamento della Linea 5 della TPL fino all’Uovo di Manno; dapprima per tre anni in prova e dallo scorso mese di dicembre in via definitiva. Inoltre, in collaborazione con diversi Enti regionali sono state contattate le aziende per valutare possibili soluzioni atte a limitare l’utilizzo dei mezzi privati dei dipendenti. Per quanto riguarda il rapporto con l’imprenditoria locale, il Municipio aveva già iniziato da tempo una serie di incontri con i principali attori economici, ottenendo riscontri molto positivi. Attualmente a causa della pandemia, le visite sono state momentaneamente sospese. Prendendo spunto dai suggerimenti di BAK Economics, il Municipio ha preso contatto e rafforzato il dialogo con la SUPSI, allo scopo di comprendere le loro necessità future, ma soprattutto per consigliarci e sostenerci nell’elaborazione di strategie di individuazione di aziende innovative. Importante sarà anche la prosecuzione dei contatti con il Tecnopolo e la Fondazione Agire, per fare in modo che, come ho detto sopra, le start-up rimangano a Manno anche in futuro.